Francesco Arculeo è un ingegnere estremamente creativo e visionario, doti che prendono forma al meglio in un settore che ha la necessità di concepire e realizzare costantemente soluzioni innovative. Dal quartiere generale di Milano, nella casa che fu di uno dei più dirompenti artisti del secolo scorso, Mimmo Rotella, Arculeo scruta il futuro attraverso uno dei business più promettenti: l’energia. Qui entrano in gioco i big data, l’IoT (Internet of Things), l’ingegneria dei materiali, la progettazione eco-sostenibile, l’analisi del contesto economico e legislativo, prospettive diverse di un unico scenario che vuole accompagnare imprenditori e semplici cittadini nell’epoca della transizione energetica.
Bros consulenza, la realtà di cui Arculeo è fondatore e amministratore, opera nell’ambito dell’efficientamento energetico, un mercato che ha fatto registrare nel 2018 investimenti pari 7,1 miliardi di euro, secondo i dati del Politecnico di Milano68. Un ambito, oltretutto, in cui la digitalizzazione ha ancora uno spazio di manovra enorme69.
68 Energy efficiency report. Le sfide dello Smart manufacturing per ESCo e utilities, Politecnico di Milano, giugno 2019.
69 Secondo l’Energy efficiency report, nonostante la maggiore adozione di soluzioni digital all’interno sia delle pmi sia delle grandi imprese, esse non sempre vengono utilizzate per monitorare e ottimizzare i consumi energetici aziendali, ma piuttosto per ottimizzare la produzione dell’azienda al fine di aumen- tare la produttività più che l’efficienza energetica.
Il piano di ricerca e sviluppo messo in campo dall’Advisor per Bros consulenza, chiamato Advanced energy advisory, prende le mosse da un’ampia disamina dei nostri giorni in cui la sostenibilità ambientale e d’impresa rappresentano un binomio imprescindibile. Questi due elementi diventano ancor più importanti alla luce, poi, dei nuovi paradigmi di circolarità e green economy. Chi saprà sfruttare al meglio, integrando tra loro, le pratiche in costante evoluzione avrà in mano le chiavi del futuro. Nei prossimi anni, la questione energetica lega- ta alla riduzione delle emissioni di gas serra, e al contrasto del cambiamento climatico, sarà il terreno di sfida in ogni settore produttivo, oltre che una priorità per il singolo cittadino.
L’edilizia, la manifattura, la mobilità, persino la creazione di criptovalute70 sono solo alcuni dei molteplici settori in cui sarà necessario efficientare. La dipendenza dall’energia resta, pertanto, un fatto ineludibile; la scommessa mondiale è quella di sgan-ciarsi maggiormente dalle fonti fossili a favore delle rinnovabili, creare nuove tecnologie di accumulo, rendere la rete di distribu-zione il più smart e green possibile, facendo in modo, last but not least, che i costi siano alla portata di tutti. Il prezzo dell’energia sta diventando un problema sia per il mondo produttivo sia per i cittadini. Se nel primo caso la cultura dell’efficientamento si va consolidando grazie alle soluzioni tecnologiche messe in campo dalle ESCo (Energy service company) e alla politica d’incentivi pianificati dal governo, nell’ambito dei consumi domestici c’è ancora molto da fare. E lo conferma un dato estremamente preoccupante, quello sulla povertà energetica in Italia diffuso da Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), che stima a 2,1 milioni il nume- ro di utenti domestici non in grado di fronteggiare le spese per illuminare, riscaldare o rinfrescare le proprie case71.
70 Il consumo energetico connesso alla produzione di bitcoin equivale a quello dell’intera Svizzera, stando al Cambridge bitcoin electricity consumption index dell’Università di Cambrige, luglio 2019.
71 Position paper, European energy network, gennaio 2019.
L’attuale panorama ha fatto crescere di conseguenza l’importanza dell’energy management come insieme di discipline il cui scopo è l’uso razionale della risorsa energetica. Per quanto attiene ai clienti business, i più sensibili al tema, i dati in possesso di Bros consulenza sono estremante eloquenti: «l’82% delle imprese italiane», spiega Arculeo, «spende più di quanto dovrebbe in forniture energetiche, sia di energia elettrica sia di gas naturale. Il nostro modello, fondato su strumenti estremamente avanzati che si rifanno all’utilizzo di big data sempre più accurati e ormai disponibili in tempo reale, ci consente di offrire al cliente una consulenza personalizzata in grado di misurare i costi energetici totali, attuali e futuri, in base alle soluzioni prospettate, siano esse di tipo strutturale (interventi di efficientamento su impianti, processi ed edifici) o più incentrate sul lato dell’approvvigionamento. Amiamo parlare di efficienza al quadrato poiché pensiamo a ottimizzare il costo dell’energia acquisita, ma anche a diminuirne il consumo a parità di utilizzo. Ci avvaliamo, dunque, di un duplice approccio, sia contrattuale sia tecnico. Inoltre cerchiamo il miglior partner finanziario in grado d’investire e rendere l’intervento a costo zero per il cliente».
Tra Bros consulenza e i consulenti evoluti la sintonia è stata immediata: «abbiamo trovato subito il giusto feeling», preci- sa Arculeo, «grazie a un approccio verso i nostri partner dello stesso tipo gain sharing, basato sulla consulenza come valore aggiunto. “Metteteci alla prova e siamo sicuri di riuscire” è il motto di entrambi».
Entrando nel dettaglio del piano Advanced energy advisory, sono interessanti i risvolti di ricerca fondamentale da cui è nato il software gestionale Bros data management, adatto a diagnosticare in tempi brevi eventuali anomalie nell’uso e nel consumo da parte dell’utente e, quindi, capace di prospettare una serie di ottimizzazioni possibili, cambiandone l’utilizzo e facendo leva su una serie di efficientamenti tecnico-fiscali previsti dalle normative vigenti. Il programma è stato progettato da Francesco Arculeo e da uno staff di collaboratori interni ed esterni all’azienda. Il sistema poggia su due unità principali: Bros data input (per la raccolta di dati in ogni formato) e Bros data analysis per la loro elaborazione.
Sotto il profilo della ricerca industriale, inoltre, Bros consulenza ha messo in campo un sistema in grado di lavorare su algoritmi elaborati in house. Un vero e proprio big data management, con programmi in via di certificazione e registrazione tramite copyright, idonei a erogare una vasta gamma di servizi, tagliando i costi dell’energia, riducendo i tempi dell’analisi critica del proprio stato di efficientamento, sviluppando nuovi prodotti specifici per famiglie e imprese e, infine, permettendo al cliente di prendere decisioni più consapevoli. Si è arrivati così alla realizzazione di un programma di gestione ad hoc, il Bros digital services, mediante l’introduzione di tecnologie abilitanti il paradigma 4.0. Si riescono a svolgere in questo modo attività di management in tempo reale, all’interno della Bros consulenza, come il monitoraggio dei mercati per decidere il momento migliore per gli acquisti, l’acquisizione dei vettori energetici secondo la peculiare modalità Bros gain sharing, le analisi tecnico-commerciali e la risoluzione intelligente dei conflitti, gli approfondimenti fiscali e legali, oltre a garantire la cyber security che individua comportamenti fraudolenti prima che colpiscano la propria organizzazione.
Tra le innovazioni più interessanti in questo progetto di r&s (ricerca e sviluppo), infine, c’è il Cyber physical systems, ovvero un insieme di differenti tecnologie integrate dalla Bros consulenza che generano un sistema autonomo e intelligente, con tutti i requisiti per facilitare l’integrazione tra soggetti diversi e fisicamente distanti. Il Cyber physical system, trainato dal- la Quarta rivoluzione industriale, offre la possibilità di dotare di interfacce cyber-fisiche gli oggetti della vita quotidiana (dai veicoli agli elettrodomestici solo per citarne alcuni) mentre il monitoraggio dei beni di consumo, tra cui l’energia, permette di tenere elevati livelli di efficienza nell’utilizzo di impianti flessibili e multifunzionali, di monitorare i mercati e dialogare con i clienti a costi limitati. L’approdo di questo ampio processo, infine, dà significati completamente diversi alle nozioni di marketing, orientamento al cliente e prossimità. Insomma, il Cyber physical system integra il mondo delle imprese, dei consumatori e la stessa Bros consulenza.